In Quante Storie, trasmissione di Raitre presentata da Corrado Augias, Giuliano ha raccontato la storia di Vincenzo Fornaro, l’allevatore tarantino che, dopo l’abbattimento del suo gregge contaminato da diossina, ha avviato una coltivazione sperimentale di canapa.
La canapa è una produzione emergente. Ha tantissimi usi (dall’alimentazione all’edilizia, dalla medicina all’energia) e una caratteristica: assorbe gli inquinanti presenti nel terreno. La scelta di Vincenzo ha quindi un forte valore simbolico. Ma non è solo simbolica: attorno alla canapa si sta formando nel tarantino una vera filiera: è stato già aperto un centro di prima trasformazione, uno dei due in Italia, mentre un imprenditore sta investendo sulla produzione di mattoni in calce e canapa.
Clicca qui per vedere il servizio, realizzato dal videomaker Raffaele Manco.
Dall’acciaio alla canapa. Il video.
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